Una delle abilità fondamentali che un educatore deve possedere è la capacità osservativa. Non deve essere in grado semplicemente di guardare, ma di osservare attentamente sapendo selezionare gli elementi che gli interessano. Per fare ciò bisogna operare un lavoro preliminare di cosa voglio osservare, di come farlo e perchè. Ovviamente il tutto deve essere supportato da un buon bagaglio culturale dell'educatore, che deve conoscere le varie tappe di sviluppo di un bambino e saperlo collocare. Teoria e pratica in questo modo si uniscono.
L'osservazione è un parte fondamentale che serve per la documentazione e la valutazione e può essere sia di tipo qualitativo che quantitativo. Può essere inoltre di vario tipo, ma nelle attività di esplorazione e scoperta meglio assumere il ruolo di osservatori esterni, non partecipanti. Non si è partecipi all'attività, ma si è comunque presenti. Gli strumenti utilizzati possono essere aperti ("carta e matita", registrazioni audio e video, foto e diapositive) oppure chiusi (griglie di osservazione, scale di valutazione). Per le attività di gioco euristico si preferiscono documentazioni attraverso le foto. Importante poi è fare memoria dando significato a ciò che si è osservato e documentato costruendo ad esempio cartelloni.
Nessun commento:
Posta un commento