Vista, udito, gusto, olfatto sono nel cervello, e durante i primi 3 mesi
il bambino è alle prese con l'imparare a conoscere e controllare questi
sensi.
Il neonato è in grado di discriminare i colori, il movimento e la luminosità. Ha un apparato visivo completo fin dalla nascita, ma limitato dall'immaturità del sistema nervoso centrale. Per quanto riguarda l'esplorazione visiva, i neonati preferiscono stimoli complessi a quelli semplici. Preferiscono infatti osservare il volto umano perché attirati dalla regolarità, dalla complessità, dai colori, dai piccoli movimenti.
Elemento importante nelle attività di esplorazione e scoperta è l'acquisizione delle costanze percettive. Il bambino infatti per riconoscere gli oggetti deve essere in grado di distinguerli tra loro in base alle diverse caratteristiche e per farlo deve possedere la costanza della forma (l'oggetto rimane lo stesso anche se viene ruotato) e della dimensione (l'oggetto rimane lo stesso se lo si avvicina o allontana). Queste due caratteristiche le deve apprendere con l'esperienza, esperienza sensoriale che prevede il contatto con diversi stimoli. Tra gli 0 e 6 mesi sono fondamentali infatti le attività di stimolazione sensoriale con oggetti diversi (toccare, annusare, assaggiare...cose nuove) creando un buon contesto che permetta anche il potenziamento delle capacità del bambino. Tra i 6 e 12 mesi si possono proporre invece attività di strisciamenti sensoriali, costruendo percorsi con oggetti che stimolino i sensi.
Nessun commento:
Posta un commento